Fermo fino a sparire è una riflessione sulla potenza nascosta della stasi scelta. In un mondo che misura tutto in termini di accelerazione, stare fermi per davvero diventa un gesto raro e rivoluzionario. Non si tratta di passività, ma di presenza radicale. Questa poesia abita quel luogo minimo dove l’immobilità diventa passaggio, dove il tempo si deforma e ciò che sembrava assente inizia a respirare.
Fermo fino a sparire
Hai mai provato a stare davvero fermo?
Non per stanchezza, ma per scelta.
Fermo fino a sentire il rumore dei pensieri che si sciolgono.
Fermo fino a diventare varco.
A volte è lì che si muove tutto.
È lì che il tempo cambia forma.
Foto di Daniele Levis Pelusi su Unsplash